Il cesso visto come tempio Zen


"Siamo esseri umani" - dicono!
"Si vive, si cresce, si matura, si muore" - continuano a dire!

ma non ho mai sentito dire a nessuno:
"
Si vive, si urina e si defeca;

si cresce, si continua a urinare e defecare;

si matura, nella quale l'unica vera fonte di gioia è portare a compimento il più naturaale dei processi fisiologici;

si muore, e pultroppo si periamo proprio nel nostro piscio!"

Allora quì avviene la vera rivelazione! Il bagno è il luogo che concilia, più intensamente e con maggior capacità di calcolo, i nostri pensieri e riflessioni.
Non so se è la doccia che rilassa o la postura che si tiene sul “trono”, ma sta di fatto che quando siamo al bagno il pensiero non sforza! (ahah! ahah! che battutona!!)
Cosa si pensa? Cosa si fà di più in bagno?
Credo che la prima domanda abbia una risp. semplice e UNIVERSALE: "perchè ogni volta quando cade qualcosa nel trono mi bagno inevitabilmente il fondoschiena con gli schizzi?
è un vero e proprio disagio! è possibile che in 2000 anni di civiltà/evoluzione/etc.etc. non si è riusciti a ovviare a questo problema???!!"
"Ma sono solo io ad avercelo? Non mi sembra tanto difficile realizzare una tazza con il buco decentrato?"
Però in quei attimi di elevata concentrazione mentale ci si ritrova ad organizzarci la giornata, la settimana, a farci gli esami di coscienza su ciò che abbiamo fatto, che è stato fatto, che dovremmo fare, pensiamo anche a come affrontare certe situazioni che viviamo in un’ambito o nell’altro.
Bè allora cosa si fà????
Soprattutto si studia, si legge, si ripassa! se ci pensiamo bene il 11,3% del tempo-studio lo passiamo al cesso.
Insomma il bagno è il nostro MONASTERO BHUDDISTA!
Il nostro 7 anni in Tibet!

0 commenti:

Un caldo Benvenuto Kazzeggiatori !